Oltre che acclamato direttore d’orchestra, Håkan Hardenberger è uno dei principali e più innovativi solisti di tromba al mondo. In 40 anni di carriera, il musicista svedese è riuscito come nessuno ad ampliare i confini del suo strumento, incitando innumerevoli compositori e colleghi musicisti ad esplorare territori musicali sconosciuti e a proporre nuove opere per tromba, che ha eseguito con un virtuosismo mozzafiato e una pura dedizione alla musica.
Hardenberger ha iniziato a studiare tromba all'età di otto anni con Bo Nilsson a Malmö e poi al Conservatorio di Parigi con Pierre Thibaud e a Los Angeles con Thomas Stevens.
Da anni si esibisce con le migliori orchestre del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, Gewandhausorchester di Lipsia, Wiener Philharmoniker, Concertgebouworkest, London Symphony Orchestra, Boston Symphony Orchestra e Sydney Symphony Orchestra. Tra i direttori d'orchestra con cui collabora Alan Gilbert, Daniel Harding, Ingo Metzmacher, Andris Nelsons, Sir Simon Rattle, Sakari Oramo, François-Xavier Roth, Jukka-Pekka Saraste e John Storgårds.
Tra gli impegni di rilievo della stagione 2022/23 figurano il ritorno alla Indianapolis Symphony Orchestra, alla Oslo Philharmonic con Dima Slobodeniouk, alla Sächsische Staatskapelle Dresden con Orozco-Estrada e all'Orchestre de la Suisse Romande con Daniel Harding.
Hardenberger ha una discografia prolifica. Nel 2022 è uscita la sua raccolta BIS di concerti per tromba francesi di Jolivet, Schmitt e Tomasi, che include anche la prima registrazione commerciale di "Onze Lieder" di Jolas. Ha registrato anche per Deutsche Grammophon, Decca ed EMI.
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